Serve un po’ di coraggio per intraprendere un percorso psicologico e psicoterapeutico che ci aiuti a cercare autonomia e autorealizzazione. Lo stesso coraggio che ci fa diventare eroi quotidiani della vita. Non eroi impossibili, iperuranici, da super-io; insomma superuomini. Non eroi di Marte: di guerra e di morte, ma eroi di Venere: di costruttività e di vita. È il coraggio di andare fino in fondo, diventare quello che ci sentiamo di essere, pure se ciò fa immensa paura.

Al di là delle inclinazioni di ogni genere che riconosco in me, delle affinità che sento, delle attrazioni che subisco, dei fatti che mi succedono e che succedono solo a me, al di là dei tanti gesti che mi vedo compiere, di certe emozioni che io solo provo, mi sforzo di capire in che cosa consiste, se non da cosa dipenda, la mia differenza. Quando prenderò coscienza di questa differenza e unicità saprò rivelare a me stesso ciò che, fra tutti gli altri, sono venuto a fare in questo mondo.